L’area di concorso rappresenta un unicum a livello mondiale per le potenzialità del sito, ma allo stesso tempo presenta numerosi e diversificati problemi, legati all’approssimativa gestione urbanistica e della mobilità, alla scarsa capacità di controllo dell’abusivismo edilizio, ed alla mancanza di infrastrutture importanti per lo sviluppo e la valorizzazione della regione. Il concorso d’idee richiedeva proprio delle proposte alternative al sistema di mobilità con annesse infrastrutture per lo sviluppo turistico. Il progetto ha proposto un sistema integrato di infrastrutture-mobilità, comprendente la realizzazione della tramvia aerea, di una stazione marittima per i collegamenti con Agropoli, e di una sistemazione dei percorsi carrabili pedonali, di integrazione delle piste ciclabili e della rinaturalizzazione delle vie d’acqua, oltre alla costruzione di parcheggi d’ambito.